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CONSULENZA PER TRUST E VINCOLI DI DESTINAZIONE

Il trust e il vincolo di destinazione sono atti che hanno un effetto giuridico peculiare, in quanto essi determinano una separazione patrimoniale tra i beni in trust ovvero sottoposti a vincolo e il restante patrimonio del disponente.

Per il trust, peraltro, sarà necessario scegliere una legge straniera che, nella maniera più esaustiva e adatta al caso concreto, riesca a soddisfare gli interessi concretamente perseguiti con tale negozio giuridico e che non sia, tuttavia, in contrasto con i principi del nostro ordinamento.

Il vincolo di destinazione è, invece, un atto che soggiace interamente all’ordinamento interno e la sua disciplina è, per la maggior parte e con alcuni importanti limiti legali inderogabili, rimessa alla autonomia negoziale di colui che intenda costituirlo.

I Notai del nostro Studio hanno una preparazione in materia di trust e vincoli di destinazione ben definita e completa, avendo gli stessi condotto studi mirati su tali negozi giuridici ed essendo continuamente aggiornati sulla loro evoluzione legislativa, dottrinaria e giurisprudenziale.

I clienti che intendano diversificare la loro responsabilità patrimoniale in ragione di obiettivi specifici troveranno tramite l’ausilio dei Notai dello Studio Notarile Ricciardi la soluzione giuridica più idonea a disciplinare il loro caso concreto, venendo all’uopo opportunamente assistiti e consigliati sul negozio giuridico da redigere e che meglio soddisfi le loro esigenze, senza che interessi ulteriori o superiori possano venire pregiudicati.

In generale per il trust e il vincolo di destinazione saranno necessari i seguenti documenti:

  • Documento di identità in corso di validità ovvero, se ente o persona giuridica, carta d’identità del legale rappresentante, codice fiscale e partita iva, visura camerale (Registro Imprese), vigente statuto sociale;
  • Tessera Sanitaria;
  • Certificato di stato libero/vedovanza (in carta semplice) ovvero, se coniugati, l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (in carta semplice) rilasciato dal Comune nel quale è stato contratto il matrimonio; ovvero, se separati o divorziati, la sentenza/decreto di separazione o di divorzio.

In relazione al caso specifico verrà richiesta la ulteriore necessaria documentazione.

Per la consulenza e la successiva stipulazione di tali negozi può essere richiesto un colloquio tramite la sezione: CONTATTI ovvero richiedere direttamente un servizio online tramite la sezione: RICHIEDI UN PREVENTIVO.